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Il cinema turco ospite d’onore a Roma

“L’albero dei frutti selvatici” di Nuri Bilge Ceylan, regista pluripremiato a Cannes, ha inaugurato ieri la rassegna di cinema turco, organizzata dall’Istituto Yunus EmreCentro Culturale Turco di Roma, presso la Casa del cinema a Villa Borghese.

In programma per la prima edizione della manifestazione capitolina otto film che hanno riscosso grande successo di pubblico e premi prestigiosi a livello internazionale. Un evento ideato per far conoscere un ricco patrimonio artistico, ancora troppo poco studiato in Occidente, così come gli aspetti della società turca con le nuove correnti di pensiero.

“Questa prima versione istituzionale del Festival del Cinema Turco è una chiave per la presentazione del patrimonio culturale e letterario della Turchia e del nostro cinema. Cominciando da questa prima versione incentrata sugli ultimi film premiati del cinema turco moderno, negli anni successivi si presenterà al pubblico italiano l’evoluzione culturale della società turca attraverso il cinema che ha un ruolo importante nella storia del Paese” ha dichiarato Sevim Aktas, direttrice dell’Istituto Yunus Emre, Centro Culturale Turco di Roma.

Ospite d’onore del festival è appunto Nuri Bilge Ceylan, regista pluripremiato al Festival di Cannes, vincitore nel 2003 del Grand Prix Speciale della Giuria per il film “Uzak”, premio per la miglior regia nel 2008 con “Le tre scimmie”, nuovamente il Grand Prix Speciale della Giuria nel 2011 per “C’era una volta in Anatolia” e la Palma d’oro per “Il regno d’inverno”, nel 2014.  

PROGRAMMAZIONE:

23 Novembre alle 14:00 Il Regno d’Inverno – alle 17:30 Latte – 19:30 Sivas –alle 21:15: Il bordo della strada

24 Novembre alle 16:00 Qualcosa utile – alle 18:00 Calore Giallo – alle 20:15 Storia lunga

Photo Credit: © Istituto Yunus Emre

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