Ultimi Articoli
Seguici Su
Home  /  Arte   /  A Roma gli “AnkAfrikindi Days”, essenza dell’Africa

A Roma gli “AnkAfrikindi Days”, essenza dell’Africa

Appuntamento il 5 e 6 luglio a Roma, presso la Città dell’Altra Economia, per gli “AnkAfrikindi Days”, evento inaugurale dell’omonima Società Cooperativa transnazionale recentemente costituita da un gruppo di artisti ed intellettuali africani da anni attivi in Italia. Il nome AnkAfrikindi è l’unione di vocaboli in lingua bambara e mooré che esprime “la nostra integrità africana”.

“AnkAfrikindi Days” vuole Essere Africa nella sua essenza, nell’accezione più originale della propria identità, ricorrendo al patrimonio comune e alla lingua universale dell’arte e della cultura, per esprimere l’unicità e la diversità dell’avventura umana, come uguaglianza. Atto di battesimo delle attività della neo cooperativa sarà una ‘due giorni’ di performance di artisti africani, italiani ed internazionali che incontreranno il pubblico e la città di Roma nel segno della condivisione, dello scambio e della convivialità. L’evento è patrocinato dalla Regione Lazio e dal I Municipio del Comune di Roma.

Momenti centrali di riflessione e confronto tra intellettuali africani e pubblico saranno le due conferenze in agenda. La prima – il venerdì 5 luglio dalle 17 alle 19 – intitolata “Integrità africana: dalla tradizione alle attuali declinazioni”, sarà moderata dallo scrittore e docente universitario Jean-Léonard Touadi, con interventi di Teodoro Ndjock Ngana, dell’Associazione KEL’LAM, Stephen Ogongo, giornalista e fondatore di CARA ITALIA, Bridget Uche, attivista per i Diritti umani e Delisia Essono, imprenditrice. Il secondo incontro – il 6 luglio dalle 17.30 alle 19.30 – verterà su “Il ruolo della donna nella società, ieri ed oggi”, moderato da Nicoletta Dentico, Vice Presidente della Fondazione Finanza Etica. Sul tema interverranno Fadima Wallet, del gruppo tuareg del Mali TARTIT, Khadija Kansala, dell’Associazione Donne e Diritto, Paola Berbeglia, dell’Associazione CREA e Filomeno Lopes di Radio Vaticana.

Un ricco programma teso a favorire la scoperta e l’incontro di due mondi solo apparentemente distanti, che spazia dalla pittura alla musica passando per la danza, la scultura, l’artigianato e la variegata tradizione culinaria delle Afriche affidata al Ristorante Africa di Roma e allo street food di Lamine Ka. Ambasciatori del patrimonio storico-artistico del continente arricchiranno l’iniziativa: il musicista griot senegalese Pape Kanouté, il coreografo e polistrumentista maliano Bifalo Kouyate, i pittori Elimanel Fall e Sebastiao Matsinhe, lo scultore e performer camerunense Afran, il “Teatro dell’Oppresso delle Trabaccanti” di Paola Cajal e Milva Pistori che, insieme a tanti altri artisti, animeranno workshops aperti al pubblico accanto a laboratori dedicati ai più giovani. Il laboratorio e negozio di artigianato con sede a Roma, AGADEZ, parteciperà all’evento con l’esposizione delle sue creazioni. Gli “AnkAfrikindi Days” culmineranno con il concerto dei TARTIT, gruppo musicale maliano tuareg di fama internazionale, sul palco insieme ad altri grandi artisti come Badara Seck, Pape Kanouté, Giloya e tanti altri che daranno vita a questo percorso importante per la comunità africana e per la città di Roma.

 “E’ giunta l’ora di fare sentire la voce dell’Africa sulla scena globale, partendo dal luogo in cui viviamo e dalle nostre esperienze artistiche ma non solo. La cooperativa è nata per contribuire al cambiamento che vogliamo nel mondo. Un mondo aperto, umano nel quale la diversità è ricchezza” sottolineano i soci fondatori di AnkAfrikindi, l’attrice-produttrice Balkissa Maiga, il regista e sceneggiatore Gaston Biwolé e Ibrahima Camara, pedagogista e mediatore culturale. Con l’occasione i soci fondatori della cooperativa illustreranno nel dettaglio progetti da sviluppare sulla scena imprenditoriale ad artistica. Diversità, confronto di idee e varietà di punti di vista ne sono i valori fondatori posti al centro delle diverse attività future.

Photo Credit: © AnkAfrikindi

26 Giugno 2019
Dal Medio Oriente all’Africa l’estate letteraria di Griot
2 Luglio 2019
I premi del Migranti Film Festival 2019

Leave a comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *