
African Stock Photo, scatti di vita quotidiana
In barba a cliché e stereotipi, due giovani fotografi e software-designer keniani, Dickie Hokie e Sitati Kiyuti, hanno creato una vera e propria banca dati di fotografie per raccontare la vera Africa, un continente dalle mille sfaccettature e in rapido cambiamento.
‘African Stock Photo’ – questo il nome della piattaforma sulla quale visionare e comprare migliaia di foto originali – propone scatti della vita quotidiana degli africani contenuti in un ricco archivio alimentato da più di 371 professionisti.
La start up keniana è la risposta ad un’esigenza sentita da quanti, ovunque nel mondo e non solo per motivi di lavoro, stanno cercando fotografie dell’Africa che non siano le solite immagini di bambini affamati, povertà, conflitti, popoli tribali e paesaggi esotici.
“Trovare foto di persone comuni che vivono la propria vita è pressoché impossibile. Ad esempio gente che lavora, coppie che si sposano. Ma sulle principali piattaforme non c’è nulla” spiega Hokie, uno dei due co-fondatori di ‘African Stock Photo’.
Da questa semplice quanto sconcertante costatazione è nata un’idea imprenditoriale: creare una piattaforma di fotografie in grado di rappresentare meglio il quotidiano degli africani. Con un ex compagno di liceo, Kiyuti, nel 2016 si mettono a costruire il sito, con un piccolo investimento iniziale di circa 14 mila dollari. Slogan del progetto: “Racconta visivamente un’autentica storia africana”. Un anno dopo, a fine 2017, vendono il primo scatto e da lì non si sono più fermati.
Ma come funziona ‘African Stock Photo’? Fotografi di numerosi paesi africani si registrano sul sito, pubblicano le proprie immagini e quando ne vendono ricevono una commissione che va dal 50 al 70% del prezzo pattuito. Chi compra può acquistare foto singole oppure comprarle a pacchetto, con una prima opzione di 10 immagini per 120 dollari.
Otto le categorie di ricerca proposte: tecnologia, vita urbana, gente, cibo, natura, bambini, sport e modelli. Lo skyline del Kenya, un call-center, un venditore di strada e un gruppo di lavoratori attorno ad un pc portatile sono state le fotografie più vendute finora.
In realtà per i due giovani imprenditori keniani dietro le foto c’è un obiettivo più grande: contribuire al necessario un cambio di narrazione e percezione sull’Africa all’estero, oltre a dare sostenibilità economica a fotografi talentuosi sparsi ai quattro angoli del continente
La maggior parte dei clienti sono stabiliti sul continente, in primis in Sudafrica. Un 40% di vendite viene invece effettuato all’estero, con gli Stati Uniti al primo posto. A scaricarle sono molte ong e associazioni no profit che operano sul continente, desiderose di proporre immagini più autentiche nei loro report, ma ci sono anche giornalisti, ricercatori o docenti di bambini afro-discendenti che vogliono far scoprire il paese di origine dei genitori.
Photo Credit: © African Stock Photo –
https://africanstockphoto.com/