Ultimi Articoli
Seguici Su
Home  /  Arte   /  Una mostra per i 150 anni di amicizia Thailandia-Italia

Una mostra per i 150 anni di amicizia Thailandia-Italia

Quando l’arte romana e quella dell’antico Siam si incontrano, nasce una mostra insolita che alza il sipario su 150 anni di amicizia tra l’Italia e la Thailandia (dal 1939), fatta anche di collaborazioni archeologiche e artistiche.

Si intitola “Antico Siam. Lo Splendore dei Regni Thai” la mostra visitabile fino al 30 settembre al Museo delle Civiltà nel Palazzo delle Scienze di Roma, all’Eur. Un importante aspetto dell’iniziativa riguarda la valorizzazione del patrimonio di arte thai nelle collezioni del Museo delle Civiltà e di altri Enti, ma anche la divulgazione delle attività di indagine archeologica condotte dall’ISMEO in Thailandia, anche grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Era il 3 ottobre 1868 quando i Plenipotenziari del Re d’Italia Vittorio Emanuele II e del Supremo Re del Siam, Phra Paraminthra Maha Chulalongkorn-Rama V, firmarono un trattato solenne di amicizia e commercio, il primo mai stabilito tra i due giovani Paesi. Il Trattato fu ratificato dalla Camera dei Deputati del Regno d’Italia nella seduta del 18 febbraio 1869.

Questo atto aprì la via a una folta schiera di italiani chiamati dal giovane sovrano Rama V a concorrere al rinnovamento del Siam (Thailandia dal 1939) nei diversi campi dell’architettura, dell’assetto urbano, dell’arte, del commercio, dell’ingegneria civile e delle comunicazioni, dell’amministrazione dello stato e dell’esercito.

La mostra presso il Museo delle Civiltà – Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, prevalentemente incentrata sulle collezioni di arte thailandese del Museo delle Civiltà, è affiancata da una scelta di opere provenienti da altre collezioni romane di arte thai, o collegate a figure di eminenti italiani che operarono in Thailandia all’epoca del Trattato e nei decenni immediatamente successivi.

Le opere esposte accompagneranno il visitatore illustrando diversi aspetti della creatività e della cultura delle genti che nel corso dei millenni abitarono le regioni della Thailandia, dall’inizio della locale Età neolitica (ca. 2200-1100 a.C.) al 1911, anno in cui il Siam fece mostra della sua produzione artistica e industriale all’Esposizione Internazionale di Torino.

Particolarmente importante, tra i documenti storici in mostra, è l’originale del “Trattato di Amicizia e Commercio” del 1868, esposto per gentile concessione dell’Unità di Analisi, Programmazione, Statistica e Documentazione Storica della Segreteria Generale del MAECI.

Un aspetto significativo è infine quello legato all’interesse italiano per i periodi più antichi dell’archeologia della Thailandia. Saranno per la prima volta esposti diversi manufatti di Età Neolitica, dell’Età del Bronzo e del Ferro, provenienti da siti scavati nella Provincia di Lopburi, inclusi vasi fittili ornati da misteriosi motivi decorativi deposti nei corredi funebri di Età neolitica.

Photo Credit: © Museo delle Civiltà – Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”

2 Giugno 2019
S-Cambiamo il Mondo al MAXXI di Roma
7 Giugno 2019
L’America latina alla Biennale di Venezia

Leave a comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *