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L’energia urbana dell’Africa da Ikea

Ispirarsi alle radici e ai valori africani della condivisione sociale per creare un linea che incoraggi le persone a stare insieme, mangiare, raccontarsi delle storie e dare prova di creatività. E’ questo il messaggio che Ikea vuole trasmettere con la sua collezione in edizione limitata ‘Överallt’ – che significa ‘ovunque’ in svedese – lanciata nel luogo in cui il progetto è nato: al Design Indaba di Cape Town, in Sudafrica,disponibile da maggio in Italia e tutti i punti vendita nel mondo. “Överallt è come una gamma di strumenti di socializzazione” ha riferito James Futcher, responsabile creativo di Ikea.

A fine 2016 cinque designer di Ikea si sono associati a dieci colleghi designer, architetti, artisti e creatori di sette paesi africani per scoprire i riti urbani moderni legati alla socializzazione attorno al cibo, la vita dentro e fuori casa, l’identità e la sostenibilità ma anche l’importanza che ricoprono nelle rispettive nazioni. Insieme hanno cominciato a lavorare al Design Indaba di Cape Town, prestigiosa istituzione nel panorama creativo internazionale, famosa per il suo festival annuale. Con questa linea in edizione limitata Ikea ha voluto scoprire la scena del design africano contemporaneo e l’esplosione creativa di diverse città del continente.

I designer africani che hanno preso parte al progetto sono Issa Diabaté (Costa d’Avorio) ; Hend Riad e Mariam Hazem (Egitto) ; Laduma Ngxokolo,
Sindiso Khumalo e Renee Rossouw (Sudafrica) ; Bethan Rayner e Naeem Biviji (Kenya) ; Bibi Seck e Selly Raby Kane (Senegal). I designer Ikea sono invece Kevin Gouriou (Francia); Iina Vuorivirta (Finlandia); Hanna Dalrot, Johanna Jelenik e Mikael Axelsson (Svezia) con il Creative Leader James Futcher.

Tra i pezzi forti della nuova collezione, che nasce dalla contaminazione tra design scandinavo e rituali africani, c’è un tappetto che sembra una vera opera d’arte, firmato Laduma Ngxokolo e Mikael Axelsson. “Mi sono ispirata alle mie radici e ai viaggi che ho fatto. Spero che questo tappetto possa essere rassicurante e dare orgoglio alla gente” ha detto Ngxokolo. Interessante il cestino ispiratosi ai rituali moderni dell’intrecciatura dei capelli, nato dalla collaborazione tra la senegalese Selly Raby Kane e Iina Vuorivirta. Una borsa dall’animo ecosostenibile per riscoprire uno stile di vita rilassato e conviviale. “L’intrecciatura dei capelli è un momento di condivisione, quando la vostra testa è appoggiata sulle gambe di un esponente della famiglia per ore e ore, oppure quando vi trovate in un negozio elegante mentre ascoltate le ultime hit alla moda a Dakar osservando la vostra pettinatura. Le tecniche dell’intreccio sono affascinanti e l’intrecciatura rappresenta la creatività, il potere, l’arte, a volte in un linguaggio in codice” ha spiegato Kane.

E ancora mobili, come una sedia a dondolo da esterni e poggiapiedi, tessili e articoli per la tavola del tutto sorprendenti, frutto di un incontro tra due stili apparentemente opposti – quello minimal scandinavo e quello caldo e variopinto del ‘Made in Africa’ – per viaggiare stando a casa. Un invito a scoprire altri usi e costumi, esplorare forme di convivialità diverse e soprattutto una concezione del tempo più lenta e rilassata che potrebbe giovare allo stile di vita così frenetico dell’Occidente.

 

 

Photo Credit: ©Ikea

 

 

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