
Neema Fest, il cuore dell’Africa a Roma e Milano
La terza edizione di ‘Neema Fest‘ si svolgerà a Roma, venerdì 17 maggio dalle ore 18, allo Spazio 900, in Piazza Guglielmo Marconi, e per la prima volta a Milano, sabato 18 dalle 21 ai Magazzini Generali.
“In lingua swahili Neema significa prosperità, proprio quella che il continente africano ha da offrire alle sue popolazioni e al mondo intero. Oltre la narrazione negativa e parziale, oltre pregiudizi e diffidenze vogliamo lanciare il messaggio che ciò che ci unisce è più forte di ciò che divide”: a parlare con AVANGUARDIE MIGRANTI è Serge Itela, originario della Repubblica democratica del Congo, stabilito in Italia da più di 30 anni, fondatore e direttore artistico di Neema, festival di musica, arte, street food ideato per far conoscere agli italiani il variegato panorama culturale dell’Africa.

“In Italia si conosce poco e spesso male l’Africa per via di una narrazione mainstream che racconta solo una faccia della medaglia, quella negativa di guerre, povertà e malattie. Attraverso l’arte ‘Neema Fest’ vuole dare un’altra visione dell’Africa per mettere invece in luce la sua bellezza e la ricchezza del continente” sottolinea Itela.
In programma una due giorni dedicata alla cultura afro, alla creatività artistica del continente nero, con un’attenzione particolare rivolta alla nuova musica africana, divenuta una vera e propria tendenza culturale su scala globale con milioni di views in rete.
Per le due date dell’edizione 2019 andrà in scena il meglio della nuova Africa con Davido, artista di punta del panorama afro-beats al livello internazionale, per la prima volta in Italia. Altri ambasciatori delle sonorità continentali ospiti di Neema Fest sono Afrotonix, vincitore del ‘2018 best african dj award’, che porta il suo inconfondibile mix di musica elettronica, ritmi africani ed elettric touareg blues; Deejay Telio, l’artista afro-beats di riferimento del panorama lusofono; Ordinateur, il miglior ballerino afro del continente africano e Gaz Mawete, la nuova rivelazione afro-beats del Congo.
Oltre al meglio delle sonorità dell’Africa del XXI secolo, continente in grande fermento artistico sulla scena internazionale, il versante Arte e Cultura di Neema – sotto la direzione di Valerie Castellano – porterà anche all’attenzione del pubblico altre produzioni artistiche quali moda, danza ed editoria. In collaborazione con Amref e il Festival Ottobre Africano, Neema Fest darà rilievo alla cultura afro-italiana con un’area espositiva esterna dedicata all’artigianato, alla pittura, alla fotografia e alla cucina sia africana che italiana, con assaggi dei piatti tipici del continente. La stilista congolese ‘Liputa Swag-ga‘ presenterà la sua collezione e la make up artist Giovanna Carchia si esibirà in una sessione di live body painting. In agenda anche momenti di riflessione e confronti sul tema della diversità culturale e dell’integrazione con gli attivisti Sonny Sampson Olumati, Susanna Owusu Twumwah, la coordinatrice della ‘Fondazione il Faro’, Michela Arioni, ed altri rappresentanti del mondo delle istituzioni e dell’associazionismo.
“Stiamo assistendo ad una vera e propria rinascita artistico-culturale dell’Africa a livello internazionale e nel contempo ad un processo di riappropriazione della propria storia e delle proprie radici che, unito a studio, tecnica e contaminazione con altre realtà, sta portando a creazioni d’avanguardia” conclude Itela.
‘Neema’ intende dare vita ad una piattaforma socio-culturale che diffonda in Italia il meglio della cultura africana contemporanea, elemento centrale nel processo di conoscenza reciproca e di integrazione.
Photo Credit: © Neema Fest