
Il ghanese Mahama riveste di juta Porta Venezia
L’artista ghanese Mohammed Ibrahim Mahama, classe 1987, sbarca a Milano. La Fondazione Trussardi lo ha invitato a rivestire i caselli daziari di Porta Venezia. In linea con le sue opere ispirate a materiali raccolti in ambienti di vita urbana, ma non solo, Mahama ha scelto un patchwork di vecchi sacchi di juta utilizzati per il trasporto del cacao, di cui il Ghana è uno dei principali produttori al mondo. “A friend” è il titolo dell’installazione a cura di Massimiliano Gioni, visitabile dal 2 al 14 aprile.
Dall’11 maggio Mahama tornerà alla Biennale, dove nel 2015 aveva già esposto i suoi ‘arazzi’ all’Arsenale. Questa volta accanto a cinque colleghi esporrà nel primo padiglione mai aperto dal suo Paese a Venezia, intitolato “Ghana Freedom”, curato da Sir David Adjaye, dal design di forma ellittica per esplorare le idee che connettono le varie opere.
Photo Credit: © Marco De Scalzi