
“Africa is no island”, scatti d’autori
Gli scatti di quaranta fotografi emergenti e affermati raccontano un continente, non un’isola, non una realtà separata dal mondo ma un mondo a sé.
Un viaggio in una mostra, “Africa is no Island”, presentata dal Museo di arte contemporanea Al Maaden (MACAAL) di Marrakech, in Marocco, fino al 24 agosto. Le fotografie selezionate affrontano problematiche culturali universali, quali ambiente, tradizione, spiritualità, famiglia, nel contesto di esperienze quotidiane ed attuali, portando il visitatore a riesaminare luoghi comuni, stereotipi e immaginario collettivo sul continente africano.
Gli scatti d’autori varcano i confini per raccontarci da diverse prospettive tre tematiche, esistenze, simboli, rapporto allo spazio e al tempo così come vengono vissuti ai quattro angoli del continente: “Sono la mia rappresentazione”, “Disegnare le geografie” e “Raccogliere la storia”.
I lavori esposti sono in parte quelli già mostrati durante i dieci anni di esistenza del MACAAL e dall’altra provengono dalla Fondazione Alleanze, a cura di Jeanne Mercier, Baptiste de Ville d’Avray e Madeleine de Colnet, con una scenografia firmata Lazraq Bret.
Tra i fotografi in mostra il beninese Ishola Akpo, classe 1983, che ripercorre il passato della sua nazione attraverso la vita della nonna, Lebohang Kganye (1990), stabilito a Johannesburg, che rilegge gli album di famiglia, e l’italo-senegalese Maimouna Guerresi, con il diario della sua conversione al Sufismo. Forte la rappresentanza femminile con tra le altre Joana Choumali, Leila Alaoui, Carolle Benitah, Fatoumata Diabaté, Ymane Fakhir, Hélène Jayet.
Photo credit ©: MACAAL , Joana Choumali