Jazz Festival di Saint-Louis, omaggio a Faye
La 26ma edizione del Festival internazionale di Jazz di Saint-Louis si apre in un clima di raccoglimento per la scomparsa prematura e improvvisa di un’icona della scena musicale senegalese. Habib Faye, 54 anni, bassista e tastierista di Youssou Ndour e di ‘Super Etoile’ di Dakar si è spento il 25 aprile a Parigi dopo una breve malattia. La notizia del suo decesso è stata molto sentita e rilanciata, non solo nel paese di origine.
“Il Senegal perde un grande artista di puro talento, una vera e propria leggenda che ha lasciato il segno nella produzione musicale nazionale, ma non solo. Pluristrumentista, compositore ispirato, arrangiatore ingegnoso, Habib Faye ha contribuito alla realizzazione di album di diverse generazioni di artisti e musicisti in Senegal e in Africa” ha commentato il ministro della Cultura, Abdou Latif Coulibaly.
Beffa o coincidenza del destino, Habib Faye è morto a 48 ore dell’apertura del Jazz Festival, in corso a Saint Louis dal 26 aprile al 1° maggio. Un evento di fama internazionale al quale ha partecipato numerose volte. “Habib è un grande musicista. Componeva con me tutte le melodie di Super Etoile e conosceva tutte le musiche del mondo. Peter Gabriel, che era diventato un suo amico, è scoppiato a piangere appena ha saputo. Il presidente Macky Sall mi ha telefonato. Sono affranto per la scomparsa del mio amico, del mio fratello” ha testimoniato il cantante e musicista senegalese Yousou Ndour all’emittente francese ‘Rfm’.
In apertura del festival il pubblico ha scoperto le sonorità musicali del camerunense Etienne Mbappé e della sua band oltre a quelle del trio lussemburghese costituito da Reis al piano, Demuth al contrabbasso e Wilfgen alla batteria.
In programma per questa 26ma edizione gruppi del Senegal (Hervé Samb, Julia Sarr), della Costa d’Avorio (Pac Sery e gli Elefanti del Jazz), della Francia, degli Stati Uniti oltre ad artisti della diaspora, tra cui la cantante senegalese romana di adozione, Awa Ly, che si esibirà il 30 aprile, giornata internazionale del jazz.
Il festival ospita anche performance “In” e “Off” e una fiera commerciale. Padrino dell’edizione 2018 è il principe Alberto di Montecarlo. Saint-Louis, città coloniale e borgo di pescatori del nord del Senegal, è iscritta al patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco.
Photo credit© Luc Karcher (Habib Faye) e © Awa Ly