I colori della Afro Fashion Week di Milano
Successo di pubblico per la prima edizione invernale della Afro Fashion Week tenuta a Milano dal 22 al 25 febbraio sul tema ‘MyAfro’.
“C’è stata una buona affluenza soprattutto di pubblico italiano e afro-italiano. Molti curiosi hanno assistito ai shooting per la strade. Grande interesse dei fotografi, che hanno partecipato in 60, del Foto Milano Club fotografico”: è questo il bilancio dell’evento fatto ad AVANGUARDIE MIGRANTI da Michelle Francine Ngonmo, fondatrice e attuale presidente di Afro Fashion, associazione organizzatrice dell’evento.
Insolita la scelta delle location per far sfilare le creazioni e la presentazione da parte degli stilisti dei propri modelli. Giallo e dorato sono stati i colori dominanti, ampio spazio a tessuti molto pregiati ed eleganti,ì ma anche a modelli maschili nelle creazioni presentate da NatFash (Nigeria), Maison Jemann (Camerun), Urban Fashion Paris (Francia), ChiBeKa (Togo), Flixbry Culture (Nigeria), Anapenda (Italia) e Amnon Kivity (Israele).
“Scegliendo il Museo d’Arte e della Scienza e lo Spazio Tadini abbiamo voluto collocare la moda in un contesto di contaminazione tra discipline artistiche per andare oltre la percezione superficiale che se ne può avere” prosegue Michelle.
Moda vuol dire ricerca, riferimenti alle numerose culture africane, sperimentazione e contaminazione tra culture e espressioni artistiche.
“Ad esempio abbiamo creato un percorso sonoro con i tessuti, inserito anche performance musicali mentre i designer dopo le sfilate hanno incontrato il pubblico e risposto a ogni domanda” riferisce l’organizzatrice dell’Afro Fashion Week di Milano.
“E’ stata un’edizione molto partecipativa. Un primo esperimento riuscito e molto apprezzato dal pubblico” conclude Michelle, annunciando il prossimo appuntamento con la moda africana per settembre.