
Scatti a colori di una Roma multietnica
Come il bianco contrasta col nero, il reportage fotografico a firma di Andrea Boccalini, in mostra fino al 16 gennaio al Leica Store di Piazza di Spagna, esplora le due facce della multiculturalità della borgata romana di Torpignattara. Sin dal titolo vengono fuori sentimenti e reazioni contrastanti al fenomeno della diversità umana, che nel corso degli anni ha arricchito l’anima di interi quartieri della capitale, cambiandone in parte l’identità. “Forze nuove – Cronache da Torpignattara” : un accostamento di parole volutamente provocatorio che richiama a reazioni avverse al cambiamento, con il vento di destra e dei movimenti fascisti intenti a creare allarmismi, alimentando pregiudizi e tensioni.
A Torpignattara, dove vive, Boccalini non ha trovato traccia di chi semina oddio e violenza. Nei suoi scatti emerge la complessità di questo microcosmo caleidoscopico, fatto si di segnali di chiusura e interrogativi ma soprattutto di apertura al confronto, a nuove esperienze umane e culturali. Nel quartiere alla periferia Est della città eterna si incontrano mondi lontani, fino qualche anno fa considerati irraggiungibili, con cittadini provenienti da Medioriente, Sud-est asiatico, Centro e Sudamerica. Una diversità di identità che si è mischiata con lo spirito originario, popolare e borgattaro.
“Siamo a Roma ma potremmo essere anche in qualsiasi altra metropoli, anche a Bombay. Come ogni convivenza, non sempre tutto è semplice” ha raccontato Boccalini, fotografo sociale che in passato ha documentato il lavoro minorile e il Movimento Internazionale Via Campesina contro lo sfruttamento delle risorse minerarie. Tra le sue competenze annovera anche la fotografia di scena e concertistica e collaborazioni con prestigiose testate. Sei anni Boccalini fa è diventato il primo Leica Ambassador ed è docente della Leica Akademie.
Photo Credit: © Andrea Boccalini per Leica