
La Biennale dell’umanesimo
Non perdetevi la 57ma Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, visitabile fino al 26 novembre nei Giardini della Biennale, all’Arsenale e nel centro storico. Intitolata Viva Arte Viva, questa edizione, a cura di Christine Macel vede la partecipazione di 120 artisti, di cui un centinaio presenti per la prima volta nella mostra principale, oltre a 23 eventi collaterali. L’Esposizione si sviluppa intorno a nove capitoli o famiglie di artisti, con due primi universi nel Padiglione Centrale ai Giardini e sette altri universi che si snodano dall’Arsenale fino al Giardino delle Vergini.
Sul sito delle Biennale, la stessa curatrice spiega che la Mostra “è ispirata all’umanesimo. Un umanesimo non focalizzato su un ideale artistico da inseguire, né tanto meno caratterizzato dalla celebrazione dell’uomo come essere capace di dominare su quanto lo circonda; semmai un umanesimo che celebra la capacità dell’uomo, attraverso l’arte, di non essere dominato dalle forze che governano quanto accade nel mondo, forze che se lasciate sole possono grandemente condizionare in senso riduttivo la dimensione umana. È un umanesimo nel quale l’atto artistico è a un tempo atto di resistenza, di liberazione e di generosità.”
Cosa significa Viva Arte Viva? “E’ un’esclamazione, un’espressione della passione per l’arte e per la figura dell’artista. Viva Arte Viva è una Biennale con gli artisti, degli artisti e per gli artisti”, sottolinea la Macel.
Eloquenti e forti le parole della curatrice della Biennale 2017, in piena linea col Manifesto di AVANGUARDIE MIGRANTI: “L’Arte di oggi, di fronte ai conflitti e ai sussulti del mondo, testimonia la parte più preziosa dell’umanità, in un momento in cui l’umanesimo è messo in pericolo. Essa è il luogo per eccellenza della riflessione, dell’espressione individuale e della libertà, così come degli interrogativi fondamentali. L’arte è l’ultimo baluardo, un giardino da coltivare al di là delle mode e degli interessi specifici e rappresenta anche un’alternativa all’individualismo e all’indifferenza. Più che mai, il ruolo, la voce e la responsabilità dell’artista appaiono dunque cruciali nell’insieme dei dibattiti contemporanei. È grazie alle individualità che si disegna il mondo di domani, un mondo dai contorni incerti, di cui gli artisti meglio degli altri intuiscono la direzione.”
Una breve guida alle presenze di artisti e paesi del Sud del mondo:
ANGOLA Magnetic Memory / Historical Resonance
Commissario: Minister of Culture of Angola, Carolina Cerqueira. Curatori:José António Oliveira, Maria da Silva de Oliveira e Silva, Paulo Kussy Correia Fernandes. Espositore: José António Oliveira “António Ole”. Sede: Venice Art Space, Fondamenta degli Incurabili, Dorsoduro 557.
ARGENTINA The horse problem
Commissario:Mauricio Wainrot.Curatore: Andrés Duprat. Espositore: Claudia Fontes. Sede:Arsenale.
BOLIVIA (Stato Plurinazionale) Essence
Commissario/Curatore:José Bedoya Sáenz. Curatori: José Bedoya Sáenz, Juan Fabbri, Gabriele Romeo. Espositori: Sol Mateo, Jannis Markopoulos, José Ballivián. Sede:Scuola dei Laneri, Salizada San Pantalon 131/A. www.labiennale-bolivia.org
BRAZIL Chão de caça
Commissioner: Fundação Bienal de São Paulo. President: João Carlos de Figueiredo Ferraz. Curator: Jochen Volz. Exhibitor: Cinthia Marcelle. Venue: Giardini.
CILE Werken
Commissario: Varinia Brodsky, Consejo Nacional de la Cultura y las Artes, Chile. Curatore: Ticio Escobar. Espositore: Bernardo Oyarzun. Sede: Arsenale. www.cultura.gob.cl/bienalvenecia2017.
COSTA D’AVORIO The juices of time
Commissario: Yacouba Konate. Curatore: Massimo Scaringella. Espositori:Ouattara Wats, Jems Robert Koko bi, Joana Choumali, Kagnedjatou Joachim Silué, Raimondo Galeano. Sede: Palazzo Dolfin-Gabrielli, Dorsoduro 3593.
CUBA Tiempos de la intuición….
Commissario: Jorge Fernández Torres. Curatore: José Manuel Noceda. Espositori: Abel Barroso, Iván Capote, Roberto Diago, Roberto Fabelo, José Manuel Fors, Aimée García, Reynier Leyva Novo, Meira Marrero & José Ángel Toirac, Carlos Martiel, René Peña, Mabel Poblet, Wilfredo Prieto, Esterio Segura, José Eduardo Yaque. Sede:Palazzo Loredan, San Marco 2945.
EGITTO THE MOUNTAIN
Commissario/Espositore: Moataz Mohamed Nasr Eldin. Curatore: Ministero della Cultura. Sede: Giardini.
FILIPPINE The Spectre of Comparison
Commissario: Virgilio S. Almario Chairman, National Commission for Culture and the Arts (NCCA). Curatore: Joselina Cruz. Espositori: Lani Maestro e Manuel Ocampo. Sede: Arsenale.
GUATEMALA La Marge
Commissario: José Luis Chea Urruela, Ministro della Cultura del Guatemala. Curatore: Daniele Radini Tedeschi. Espositori: Cesar Barrios, Lourdes de la Riva (Maria De Lourdes De La Riva Gutierrez), Arturo Monroy, Andrea Prandi, Erminio Tansini, Elsie Wunderlich, El círculo mágico. Sede: Palazzo Albrizzi-Capello, Cannaregio 4118. www.biennaleguatemala.com
INDONESIA 1001 Martian Homes
Commissario: Agency for Creative Economy/Badan Ekonomi Kreatif (BEKRAF) Ricky Joseph Pesik, Curatore: Agung Hujatnikajennong. Espositore: Tintin Wulia. Sede:Arsenale.
IRAN TAPESH, The Golden Reserve of Magmatic Thought