
Sette migranti in cerca d’autore
Sono sette richiedenti asilo ospiti della comunità di Laveno Mombello, provenienti da Senegal, Guinea Conakry e Niger, i protagonisti di “Con me in Paradiso”, spettacolo teatrale nato dalla collaborazione tra Associazione Teatro Periferico e Cooperativa sociale Agrisol in scena da sabato 8 luglio, al Teatro Comunale di Cassano Valcuvia.
“L’esperienza – spiega la regista Paola Manfredi – nasce da un laboratorio teatrale iniziato nell’estate del 2016 quando decidemmo di fare un breve laboratorio di teatro con i richiedenti asilo della cooperativa sociale Agrisol. Doveva rimanere un’esperienza circoscritta, ma poi accadde che, proprio in quel periodo, Mario Bianchi ci offrì la possibilità di mettere in scena un suo testo inedito e ci venne l’idea di farlo coinvolgendo proprio quei ragazzi”.
Il copione del drammaturgo e critico teatrale Mario Bianchi vede come protagonisti un uomo bianco, padrone di un’ex fabbrica, e un extracomunitario nell’atto di nascondersi, perché entrambi ricercati dalla polizia. I due novelli “ladroni” a un certo punto si ritrovano a tu per tu con un personaggio che non riconoscono: è Gesù, anch’egli in fuga da una folla inferocita.
Il testo originale, in accordo con l’autore, è stato rielaborato inserendo elementi di vita vissuta dei migranti. Nulla di ciò che accade nello spettacolo è stato inventato: dubbi, ragionamenti, accese discussioni sulla religione scherzose prese in giro tra attori, regista e educatori della cooperativa… Tutto è entrato a far parte della drammaturgia.
“Con me in paradiso”, così, è diventato il racconto del making of dello spettacolo ovvero dell’incontro avvenuto tra la compagnia teatrale e i migranti, e del percorso fatto insieme per la costruzione della pièce.ù
Photo Credit: ©Domenico Semeraro